Sono vittima di mobbing genitoriale, come mi tutelo?
Per mobbing genitoriale si intende l’adozione da parte di un genitore, separato o in via di separazione, di tutta una serie di comportamenti finalizzati ad estromettere l’altro genitore dalla vita e dagli affetti dei figli, impedendogli l’esercizio della genitorialità come ad esempio: il ripetersi di decisioni non condivise; la denigrazione dell’altro genitore; il sabotaggio nelle frequentazioni con il figlio; il mancato coinvolgimento di un genitore negli eventi sociali e formativi del minore; l’impedimento a poter esercitare un ruolo decisionale importante nella vita del figlio; l’impedire il contatto telefonico con il figlio, e/o di parlargli con discrezione e tranquillità, senza interferenze et cetera.
La tutela prevista è quella disciplinata dal codice civile attraverso gli strumenti ablativi e sospensivi della responsabilità genitoriale.